Contratto Lavoro

Assegno di maternità – Cos’è e a chi spetta

L’assegno di maternità è un assegno che la madre lavoratrice o disoccupata, che non ha maturato sufficienti contributi per aver diritto ai trattamenti previdenziali di maternità, può chiedere all’Inps per la nascita del figlio oppure per l’adozione o l’affidamento preadottivo di un minore di età non superiore ai 6 anni (o ai 18 anni in caso di adozioni o affidamenti internazionali).

L’assegno può essere concesso dallo Stato (Inps) o dai comuni. E’ bene conoscere i requisiti dell’assegno di maternità e i nuovi importi dell’assegno di maternità 2018 (legati al reddito per la richiesta ai comuni e legati alla condizione lavorativa per la richiesta allo Stato).

L’assegno di maternità dello Stato può essere richiesto:

  • dalla madre anche adottante e/o dall’affidataria preadottiva
  • dal padre anche adottante, dall’affidatario preadottivo, dall’adottante non coniugato, dal coniuge della madre adottante o dell’affidataria preadottiva o dall’affidatario/a (non preadottivo/a) nel caso di non riconoscibilità o non riconoscimento da parte di entrambi i genitori

L’assegno di maternità dei comuni può essere richiesto dalle cittadine di nazionalità italiana, dalle cittadine comunitarie e da quelle extracomunitarie residenti in Italia ed in possesso della carta di soggiorno.

Leggi le informazioni sulla maternità di colf e badanti, maternità nel commercio, l’astensione obbligatoria per maternità, l’astensione facoltativa, la flessibilità del congedo maternità e tutte le informazioni sulla maternità.

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7 Replies to “Assegno di maternità – Cos’è e a chi spetta”

  1. Unknown says: Agosto 6, 2015 at 9:42 am

    Ciao ho un contratto a tempo determinato , iniziato a gennaio 2015 , in busta paga non mi vengono inseriti i rol perchè dicono che non mi spettano per i primi due anni è vero ?

  2. Unknown says: Agosto 6, 2015 at 2:38 pm

    Ciao ,
    grazie x la risposta prima di tutto , il link da te indicato è la primissima cosa che ho guardato , ma non capisco mica se mi sono dovuti oppure no in contratto a tempo determinato.
    Puoi darmi una risposta più chiara , in sostanza li maturo oppure no ?

  3. arianna says: Agosto 6, 2015 at 6:58 pm

    @davide: Li maturi ma in parte. Hai solo 32 ore.

  4. Unknown says: Agosto 7, 2015 at 11:40 am

    Ciao Arianna ,
    Non penso sia corretto quello che dice , perchè non è chiaro x molte persone , io ho trovato questo :

    Per ciò che concerne la maturazione delle ore a titolo di ROL, indipendentemente dall’orario di lavoro osservato in azienda, i lavoratori maturano il 50% delle ore normalmente spettanti una volta raggiunti i 2 anni di anzianità e in misura piena al raggiungimento dei 4 di anzianità, salvo condizioni di miglior favore previsti dalla contrattazione collettiva aziendale ed individuale.

    Il 50% delle ore spettanti viene maturato a partire dal secondo anno di anzianità , quindi i primi 2 anni niente , concordi ?

  5. arianna says: Agosto 7, 2015 at 1:41 pm

    @davide: non concordo. Leggi il contratto…

  6. Unknown says: Agosto 7, 2015 at 2:10 pm

    @arianna ,
    ciao io il contratto l'ho letto e non è per nulla chiaro ,
    in + il testo che ti ho riportato è tratto dal contratto nazionale del commercio.

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