Abbiamo già parlato in modo approfondito dei certificati medici online, ma è bene soffermarsi anche su questa sentenza che configura come reato il rilascio del certificato di malattia senza visita.
A partire dal settembre 2010 sono state introdotte diverse novità per i certificati medici che vanno ora richiesti il primo giorno di malattia e sono comunicati via e-mail all’Inps, al datore di lavoro e alla casella di poste elettronica del lavoratore.
In caso di inosservanza sono previste delle sanzioni, ed è bene quindi che il lavoratore sia informato su quanto prevedono le nuove direttive.
Tuttavia con questa sentenza, depositata il 15 maggio 2012, si fa chiarezza sull’obbligo di recarsi dal medico per la visita e la conseguente emissione del certificato medico. La Corte di Cassazione ha stabilito che il rilascio di certificato di malattia senza preventiva visita rappresenta reato non solo per il medico convenzionato, che assume il ruolo di pubblico ufficiale, ma anche per il lavoratore, reo di aver utilizzato il certificato per giustificare l’assenza dal lavoro anche se era pienamente cosciente della falsità del certificato stesso.
Questa sentenza farà molto discutere, soprattutto tra i lavoratori che spesso si trovano nella difficile condizione di dover raggiungere il proprio medico curante per l’emissione del certificato nonostante le precarie condizioni di salute.
2 Replies to “Certificato medico: è reato rilasciarlo senza visita”
Sono un lavoratore di un azienda mett. Nel settore del artigianato. il precedente contratto diceva che l azienda non era tenuta a retribuire i primi tre giorni di malattia se non si superavano 9 giorni di malattia consecutivi. Volevo sapere se era confermata questa assurdità.grazie
@anonimo 2 novembre: si purtroppo ma ti hanno informato male, i giorni non retribuiti sono solo i primi 3.