Con il nuovo Testo Unico dell’Apprendistato, sono state introdotte alcune novità importanti riguardo le sanzioni amministrative che ora possono essere fatte ora anche dagli ispettori previdenziali.
I punti caldi sono:
- forma scritta del contratto di apprendistato, del patto di prova e del relativo piano formativo
- divieto di retribuzione a cottimo
- possibilità di inquadrare il lavoratore fino a due livelli inferiori rispetto alla categoria spettante
- presenza di un tutore o referente aziendale
Le sanzioni amministrative in caso di contestazioni vanno da 100 a 600 euro. Nel caso di mancata comunicazione ai Centri per l’impiego gli ispettore possono applicare una maxisanzione e il lavoratore non potrà essere regolarizzato come apprendista.