Non è sempre chiara la procedura di trasformazione di un contratto part time a full time e viceversa. Con l’entrata in vigore della legge di stabilità, cambiano diverse procedure nei contratti a tempo parziale.
Da part time a full time
Il D.Lgs. n.61/00 stabilisce che, in caso di assunzione di personale a tempo pieno, un diritto di precedenza dei lavoratori assunti a tempo parziale che lavorano nella stessa struttura e con mansioni simili. Inoltre, è importante sapere che il lavoratore passato da tempo pieno a tempo parziale, ha priorità in caso di assunzione full time. In caso di violazione del diritto di precedenza, il lavoratore ha diritto al risarcimento del danno.
Da full time a part time
Sino all’entrata in vigore della Legge n.183/11 (c.d. di Stabilità), l’accordo di trasformazione del rapporto da full a part time doveva essere convalidato dalla Direzione Provinciale del Lavoro (oggi Direzione Territoriale del Lavoro). La richiesta di convalida e il conseguente provvedimento potevano intervenire anche successivamente alla stipula dell’accordo. Questo perché il lavoratore necessitava di maggiori tutele in questo cambio considerato un “azzardo”.
Oggi cambia invece la prospettiva: viene rilanciato dal Legislatore il contratto a tempo parziale come “strumento flessibile”. Con la Legge di Stabilità, la trasformazione del rapporto da tempo pieno a parziale si realizza con il semplice accordo tra datore di lavoro e lavoratore.
Sono state introdotte delle ipotesi che trasformano di “diritto” il rapporto di lavoro da full time a part time:
- patologia oncologica del lavoratore
- patologia oncologica del coniuge, figli o genitori del lavoratore
- lavoratore che assiste un invalido grave
- lavoratore con figlio convivente di età non superiore ai 13 anni
- lavoratore con figlio convivente portatore di handicap
11 Replies to “Trasformazione part time – Il contratto a tempo parziale”
per la trasformazione da un full-time a part-time l'azienda deve riconoscere un preavviso e di quanti giorni?! l'azienda si può alzare una mattina e dire tra 2giorni inizi con il part-time?!
@anonimo 11 luglio: no, non può farlo. ti conviene sentire un consulente del lavoro.
Buon giorno, vi sottopongo il seguente caso. Il mio contratto è passato da part time a full time prima con due passaggi temporanei di sei mesi, poi in via definitiva. Nella busta paga di Ottobre mi ritrovo un "conguaglio negativo ferie" di 14gg e mi vengono sottratti 318euro. So che c'è un conguaglio per i full time temporanei. Vale anche nel caso in cui il passaggio a full time diventa poi definitivo?
@domenico: non c'e nessun conguaglio. Si vede che sei andato in negatvo, chiedi al personale.
Mai andato in negativo con le ferie. Anzi, ho ancora 6,70 giorni da fare. Per questo non capisco il conguaglio.
ho chiesto il part time ma me 'lhanno concesso con un orario peggiorativo! ancora più serale…possono farlo considerando che ho una bimba di 24 mesi? grazie
@anonimo 27 marzo: possono farlo. potevano anche negartelo.
Buongiorno .. Volevo un'informazione.. Ho un contratto a tempo indeterminato da 2 anni e mezzo.. Sono impiegata di 4º livello in una società di servizi .. A settembre vorrei iscrivermi in università ( lasciata anni prima per motivi famigliari ).. Ho l'obbligo di frequenza per il 75% delle lezioni.. Sono obbligati a darmi il part Time? ? Oppure possono dirmi di no? Specifico che quello che andrei a studiare non è inerente al mio lavoro .,
Grazie
@anonimo 5 marzo: non sono obbligati a darti il part time.
Salve, lavoro nel settore commercio e attualmente usufruisco del part time post maternità. Quando mia figlia compirà 3 anni dovrei ritornare all'orario full time, ma vorrei richiedere il part time definitivamente. Nel caso in cui l'azienda decidesse di accordarmelo potrebbero licenziarmi e riassumermi con un nuovo contratto part time o dovrebbero soltanto trasformare l'orario mantenendo così la data di assunzione originaria e l'anzianità maturata? Grazie
@anonimo 16 febbraio: ti modificano semplicemente l'orario.