Il 9 ottobre 2012 il Consiglio dei Ministri , ha definito le misure che saranno presenti nella Legge di Stabilità 2013-2015.
A parte i cambiamenti già analizzati nell’ambito del mondo del lavoro, le principali novità riguardano:
- Irpef: dal 2013 riduzione dell’aliquota al 22% fino a redditi di 15.000,00, al 26% fino a redditi di € 28.000,00. Rimane invece invariata la soglia di reddito non tassabile (7.500 euro). Relativamente a detrazioni e deduzioni per redditi superiori a 15.000 euro è fissato un tetto massimo di detraibilità pari a 3.000 euro; inoltre per alcune deduzioni e detrazioni Irpef è introdotta una franchigia di 250 euro
- Iva: dal 1° luglio 2013 aumento all’11% dell’aliquota ora stabilita al 10% e al 22%, dal 21%, per l’aliquota ordinaria
- incentivi produttività: nel 2013 gli aumenti salariali aziendali saranno tassati al 10% entro il limite di 3.000 euro lordi
- assistenza disabili per dipendenti P.A.: decurtazione del 50% della retribuzione per i 3 giorni di permesso previsti al mese, esclusi i permessi per le patologie del dipendente stesso della P.A. o per l’assistenza a figli e/o coniuge ma non a genitori disabili
- esodati: istituzione di un Fondo di salvaguardia, con dotazione 2013 pari a 100 milioni di euro
- statali: confermato il blocco dei contratti fino al 2014. Per gli anni 2013 e 2014 non sarà erogata l’indennità di vacanza contrattuale.
Leggi le novità in materia di lavoro del Decreto Monti, gli incentivi all’assunzione con il decreto attuativo per gli incentivi di giovani e donne.