La Riforma del Lavoro ha introdotto importanti cambiamenti nel contratto a progetto riducendo, non di poco, la sua sfera applicativa.
Lo strumento della collaborazione a progetto, che ha visto la sua massima espansione con la Legge Biagi, è diventato oggi sempre meno maneggevole, sempre più circoscritto e ancora più costoso.
Di seguito le novità introdotte dalle L. n.92/12:
- Esclusione della necessità del progetto per le collaborazioni svolte nelle attività di vendita diretta di beni e servizi nei call center
- Specifico rapporto funzionale fra progetto e risultato che diventa parte integrante del contratto
- Il progetto non può essere una semplice riproposizione dell’oggetto dell’attività del committente e qualifica uno specifico interesse del committente. Il progetto in definitiva deve esser descritto (e non più indicato) e collegato ad un risultato finale
- Il compenso deve essere proporzionato alla qualità e quantità dell’attività svolta e non può essere inferiore ai minimi stabiliti dai CCNL. In mancanza dei contratti nazionali dovrà garantire una salario base non inferiore alle figure professionali il cui profilo di competenza e di esperienza sia analogo a quello del collaboratore a progetto
- Il recesso del committente è previsto solo per giusta causa o inidoneità sopraggiunta del collaboratore. Il recesso del collaboratore può avvenire per giusta causa o per previsione contrattuale
- La mancanza del progetto o la sua inadeguatezza determinano la costituzione di un rapporto di lavoro di natura subordinata a tempo indeterminato
- Se il collaboratore opera con modalità analoghe a quelle dei lavoratori subordinati si prevede la trasformazione del rapporto di lavoro in subordinato salvo però dimostrazione di prova contraria del committente
[Aggiornamento del 14/12/2017] Per i collaboratori a progetto le ferie vanno pagate: questo è quello che prevede una sentenza della Corte di Giustizia Europea.
2 Replies to “Contratto a progetto – I cambiamenti della Riforma”
Ciao, con un contratto a progetto se guadagno 600 euro lordi quanto verrebbe all'incirca il netto?
Grazie mille
@david: devi togliere il 21%.