Contratto Lavoro

La NASpI spiegata bene – Cos’è la nuova disoccupazione

Gli ultimi anni hanno portato significative modifiche al mondo della “disoccupazione” che ora, a partire dal 1 maggio 2015, si chiamerà NASpI.

Una cronistoria degli ammortizzatori sociali può far capire meglio cosa è cambiato, non solo in termini di nomi, prima disoccupazione ordinarie e ridotta, poi ASpI e mini-ASpI, ora, con il Jobs Act del Governo Renzi, “Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego” (NASpI) che insieme al contratto a tutele crescenti è una delle novità più importanti delle norme sul mondo del lavoro da poco introdotte.

Come funziona? La nuova disoccupazione, che partirà il 1 maggio di quest’anno, prende il posto delle due precedenti e per la prima volta si avrà un’unica indennità sia per periodi di contribuzione lunghi sia per quelli brevi.

Chi ne ha diritto? La nuova disoccupazione ha gli stessi destinatari della precedente: lavoratori dipendenti, compresi gli apprendisti e i soci lavoratori di cooperativa. Anche le esclusioni restano le stesse e cioè dipendenti a tempo indeterminato delle Pubbliche Amministrazioni, operai agricoli a tempo determinato e indeterminato, lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno di lavoro stagionale e collaboratori a progetto che hanno un’indennità dedicata a loro, la DIS-COLL.

Quali sono i requisiti? Per ottenere la NASpI è necessario aver perso in modo involontario il lavoro, avere almeno 13 settimane di contributi negli ultimi 4 anni e aver lavorato almeno 18 giornate nei 12 mesi precedenti lo stato di disoccupazione. L’indennità può essere richiesta anche da chi si dimette per giusta causa.

Quanto dura? A differenza dei suoi predecessori, la durata della NASpI è legata alla contribuzione
degli ultimi 4 anni. L’indennità infatti ha una durata pari alla metà delle settimane lavorate nell’ultimo quadriennio, quindi per chi perde il lavoro dopo tanti anni di contribuzione, la durata della
disoccupazione è sensibilmente più lunga.

Nel caso in cui si riesca ad ottenere un nuovo contratto di lavoro non superiore ai 6 mesi, l’indennità viene sospesa d’ufficio fino ad un massimo sempre di 6 mesi. In caso di contratti di durata superiore, se rientrano nei limiti del reddito minimo, l’indennità si mantiene, in caso contrario decade. In tutti i casi, sia contratti di lavoro subordinati che autonomi, è obbligatoria la comunicazione all’Inps pena la perdita dell’indennità. Nel caso in cui si sia terminata la NASpI, si può richiedere l’assegno di disoccupazione per ulteriori 6 mesi.


Come si calcola l’indennità? Nel caso in cui la retribuzione mensile sia pari o inferiore a 1.195 euro, l’indennità è pari al 75% di tale retribuzione. Se invece questa è superiore all’importo appena citato, si calcola il 75% su 1.195 euro più il 25% del differenziale tra la retribuzione mensile e 1.195 euro. Per il 2015 il valore massimo dell’indennità di disoccupazione è di 1.300 euro mensili e a partire dal quinto mese di fruizione all’importo spettante va tolto il 3%.

Come si fa ad ottenerla? E’ necessario presentare una domanda in via telematica all’Inps entro 68 giorni dal termine del contratto di lavoro.

Leggi il testo della legge 183/2014 sulla Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) e una breve cronistoria di come è cambiata la disoccupazione nel tempo.

 

[Aggiornamento del 17/11/2021] Dal 1 gennaio 2022 cambiano i requisiti e gli importi della Naspi e della Dis-coll.


[Aggiornamento del 11/04/2018] Ha ufficialmente preso il via l’assegno di ricollocazione dal 3 aprile 2018: fino a 5.000 euro per i disoccupati.


[Aggiornamento del 18/12/2017] Ora la NASpI si può percepire anche all’estero seguendo tempi e regole stabilite dall’Inps.


[Aggiornamento del 20/03/2017] Sono stati pubblicati dall’Inps gli importi massimi 2017 dei vari ammortizzatori sociali.


[Aggiornamento del 20/06/2016] Un provvedimento correttivo del Jobs Act ha chiarito i casi in cui si può percepire la NASpI anche lavorando.


[Aggiornamento del 21/03/2016] Sono stati pubblicati gli importi massimi per il 2016.


[Aggiornamento del 10/09/2015] Con l’approvazione del decreto sul riordino dei servizi al lavoro e delle politiche attive è stato introdotto il Patto di servizio personalizzato che ogni disoccupato deve sottoscrivere per poter continuare a percepire la NASpI.

Facebook
Twitter
LinkedIn

31 Replies to “La NASpI spiegata bene – Cos’è la nuova disoccupazione”

  1. Anonimo says: Marzo 9, 2015 at 2:37 pm

    bisogna essere licenziati successivamente al 1'maggio per averne diritto?la domanda sorge perchè sono in CIGD che scade il 30/04, qualora dal 1'maggio mi arrivasse la lettera di licenziamento, rientrerei comunque nella casistica per beneficiare della NASPI?grazie

  2. Fabio says: Marzo 10, 2015 at 8:49 am

    @anonimo 9 marzo: si, se ti licenziano successivamente al 30 aprile 2015 hai diritto alla NASpI.

  3. Anonimo says: Marzo 13, 2015 at 3:29 pm

    Buongiorno il mio contratto scadrà il 30 giugno 2015.
    dal 2011 ho percepito 2 mesi di aspi nel 2012 – 4 mesi di aspi trai 2013 – 2014 e 5 mesi di aspi nel 2014. in tutto ho lavorato 3 anni e ho percepito 1 anno di indennità. quanto mi spetterebbe in termini di settimane con la nuova Naspi dal 1 luglio 2015???
    grazie per la cortesia

  4. arianna says: Marzo 14, 2015 at 10:22 am

    @anonimo 13 marzo: contatta l'inps.

  5. Anonimo says: Maggio 28, 2015 at 2:14 pm

    salve la Naspi la può richiedere anche chi ha lavorato come commesso in un negozio? Grazie in anticipo

  6. arianna says: Maggio 29, 2015 at 8:43 am

    @anonimo 28 maggio: si.

  7. Unknown says: Giugno 5, 2015 at 4:33 pm

    Ciao nei ultimi 6ani o lavorato con cotrato indeterminato mi sono licenziato da poco per motivi personali. E adeso ho un contrato di 3 mesi ala fine di questo contrato poso chedere la naspi mi speta

  8. Fabio says: Giugno 5, 2015 at 9:52 pm

    @vicentiu: no, perché se ti licenzi perdi il diritto alla naspi.

  9. Marco94ve says: Giugno 11, 2015 at 1:48 pm

    Salve, il 30 maggio ho iniziato a lavorare per la prima volta e il contratto a tempo determinato finisce il 6 settembre. In questo periodo, lavoro a part time verticale, con orario settimanale, inizialmente di 16 ore, per poi salire a 24 ore dal mese di luglio.
    In questa situazione non posso ovviamente ricevere alcuna indennità di disoccupazione?

  10. Fabio says: Giugno 11, 2015 at 9:26 pm

    @marco 94ve: non puoi percepire nessuna disoccupazione in quanto stai lavorando.

  11. Marco94ve says: Giugno 12, 2015 at 11:29 am

    Scusa Fabio, ma io mi riferivo al periodo subito dopo che il mio contratto scade, ossia dal 7 settembre in poi. Anche in quel caso non ho diritto a niente ?

  12. Fabio says: Giugno 12, 2015 at 3:17 pm

    @Marco94ve: Presenta domanda di disoccupazione all'inps che valuterà se ne hai i requisiti.

  13. Anonimo says: Giugno 17, 2015 at 5:11 pm

    salve, al vfp1 ovvero volontario in ferma prefissata per un anno spetta la disoccupazione?

  14. arianna says: Giugno 17, 2015 at 5:30 pm

    @anonimo 17 giugno: non credo ma per conferma contatta l'inps.

  15. Anonimo says: Giugno 23, 2015 at 11:17 pm

    Con la Naspi è prevista la disoccupazione per chi è assunto con un part time verticale?

  16. Anonimo says: Giugno 24, 2015 at 8:41 am

    Ho il contratto di lavoro "a chiamata indeterminato intermittente senza obligo di disponibilita".. ultima busta paga e di novembre 2014 . fin ora non mi chiamano. il dattore di lavoro aveva detto che forsr forse mi chiamera nel 2016 ( lavoro nel turismo) e non mi licenziano. posso ottenere disoccupazione Naspi per il periodi non lavoro nonostante ho il contratto aperto ?
    come era detto nel decreto del 2008 (art. 9, D.Lgs. n. 124/2004 – contratto di lavoro intermittente a tempo determinato – indeterminato
    applicabilità dell’indennità di disoccupazione. )
    se l’obbligo del lavoratore di rispondere alla chiamata non sia pattuito, al medesimo può essere
    riconosciuto, limitatamente ai periodi di non lavoro, lo stato di disoccupazione indennizzabile con
    la relativa indennità, ordinaria o a requisiti ridotti, sempre che nel caso di specie ricorrano le relative
    condizioni di natura contributiva ed assicurativa.

  17. arianna says: Giugno 24, 2015 at 8:47 am

    @anonimo 24 giugno: certo che è prevista.

  18. arianna says: Giugno 24, 2015 at 10:53 am

    @anonimo 24 giugno: contatta l'inps.

  19. Anonimo says: Luglio 31, 2015 at 11:56 am

    Ciao, sono iscritto all'Aire e lavoro all'estero da 5 anni. Il 1 settembre riceverò la lettera di licenziamento. Se sono iscritto all'Aire posso comunque ricevere la NASPI? Il modello U1 che dovrei consegnare all'INPS chi me lo deve compilare? Il datore di lavoro o chi altro? Grazie in anticipo

  20. arianna says: Luglio 31, 2015 at 1:12 pm

    @anonimo 31 luglio: Puoi richiederla e devi inviarla all'inps.

  21. anonimo says: Settembre 12, 2015 at 4:13 pm

    Salve Lavoro da più di 3 anni all estero( Olanda), a partire dal 12 settembre sarò disoccupato, ho ricevuto la lettera di licenziamento, vorrei sapere a chi devo rivolgermi per il certificato U1?
    Grazie

    1. Fabio says: Settembre 12, 2015 at 10:42 pm

      @anonimo 12 settembre: devi sentire il numero verde INPS.

  22. Unknown says: Settembre 14, 2015 at 10:20 pm

    Salve io ho lavorato in germania stagionale anche io posso usufruire…. e che modello devo richiedere qui…

  23. arianna says: Settembre 15, 2015 at 8:48 am

    @maria Zarra: contatta l'inps.

  24. Anonimo says: Settembre 17, 2015 at 4:23 pm

    a me non mi vogliono licenziare,ma quanto tempo senza retribuzione bisogna stare per aver diritto a licenziarsi per giusta causa e percio' usufruire della naspi? ( visto che mi manca circa un anno alla pensione e che ho degli stipendi arretrati da prendere)

  25. arianna says: Settembre 17, 2015 at 4:47 pm

    @anonimo 17 settembre: rivolgiti ad un sindacato.

  26. enzo says: Settembre 18, 2015 at 8:00 pm

    salve ho lavorato dal 20 aprile con contratto scaduto il 31 agosto mi tocca la disoccupazione. non lavoravo da 10 anni grazie

    1. arianna says: Settembre 19, 2015 at 8:25 am

      @anonimo 18 settembre: devi chiamare l'inps, comunque credo di no perché non hai lavorato mai prima di quel contratto.

  27. enzo says: Settembre 18, 2015 at 8:04 pm

    salve ho lavorato dopo 10 anni fi non lavoro quest'anno dal 20 aprile al 31 agosto contratto a termine.mi tocca la disoccupazione?

  28. Anomimo0106 says: Marzo 21, 2017 at 2:00 pm

    Ciao lavoro per un'azienda da 4 anni , ma la situazione da quando sono mamma è diventata particolarmente insostenibile..Mi fa i dispetti ma non mi licenzia..Io non voglio perdere il mio diritto della disoccupazione , Se mi licenzio io la perdo ? O c'è qualche motivo valido ?grazie mille

    1. arianna says: Marzo 21, 2017 at 7:47 pm

      @anonimo106: ti consiglio di sentire un consulente.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

You may use these <abbr title="HyperText Markup Language">html</abbr> tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*