
Il 17 maggio 2017, a quasi tre anni dalla scadenza, è stato rinnovo il CCNL Panificatori e Affini per gli anni 2015-2018.
Il nuovo contratto è stato sottoscritto da Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e le associazioni datoriali Federpanificatori e Fiesa Confesercenti. I lavoratori della panificazione coinvolti sono circa 100mila e la validità del testo è quadriennale, dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2018.
Tra le novità da segnalare:
- Aumento dei minimi retributivi: gli aumenti sono erogati in due tranche e si differenziano in base al settore artigianale e industriale:
- Panifici artigianali: aumento di 52 euro lorde (livello A2) erogate
- Panifici industriali: aumento di 73 euro lorde (livello B3) erogate
- Una tantum: a copertura del lungo periodo di vacanza contrattuale viene erogata un’indennità di:
- Panifici artigianali (260 euro)
- 1 maggio 2017 (130 euro)
- 1 ottobre 2017 (65 euro)
- 1 settembre 2018 (65 euro)
- Panifici industriali (400 euro)
- 1 maggio 2017 (200 euro)
- 1 ottobre 2017 (200 euro)
- 1 settembre 2018 (100 euro)
- Contrattazione di secondo livello: viene valorizzata la contrattazione di secondo livello. Nel caso questa non sia presente è stato introdotto un elemento perequativo su base regionale che non inciderà su TFR
- Assunzioni: per la panificazione artigianale si punta ad agevolare la prima assunzione e il reimpiego di inoccupati o disoccupati da oltre sei mesi con contratti a tempo indeterminato. Sarà l’Ente Bilaterale Ebipan a monitorare queste tipologie di assunzioni e la successiva formazione dei lavoratori del settore dei panificatori e affini
- Salute e sicurezza: viene introdotta la figura del rappresentate dei lavoratori per la sicurezza (Rls) che deve monitorare le attività di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro anche per le aziende appaltatrici
Scarica il testo del rinnovo 2015-2018 del Contratto Panificatori e Affini.
[Aggiornamento del 22/05/2017] Nel 2017 è stato anche rinnovato il CCNL Artigiani Alimentari e Panificazione 2016-2018.