
Il 30 novembre 2017 è stato rinnovato il Contratto delle Poste Italiane S.p.A. per il triennio 2016-2018 per tutte le società del Gruppo.
Il contratto è stato siglato dai SLC‐Cgil, SLP‐Cisl, UIL‐Poste, FAILP‐Cisal, CONFSAL‐Comunicazioni e UGL‐Comunicazioni e dai rappresentati del Gruppo e coinvolge gli oltre 140mila dipendenti postali.
Approfondiamo le novità più rilevanti:
- Aumento retributivo di 81,50 euro lordi (per un livello C) divisa un due tranche
- Una tantum: viene erogata con le competenze di gennaio 2018 un’importo una tantum di importo variabile in base ai livelli
- A1 produzione – 1.325,97 euro
- A1 staff – 1.325,97 euro
- A2 produzione – 1.203,82 euro
- A2 staff -1.203,82 euro
- B – 1.063,70 euro
- C – 1.000,00 euro
- D – 965,63 euro
- E – 885,24 euro
- F – 816,39 euro
- Elementi economici aggiuntivi: sono previste altre quote di incremento economico
- 12,50 euro mensili al Fondo Sanitario Integrativo
- 8,00 euro rivalutazione della quota aziendale di Fondoposte (+0,4%, si passerà dall’attuale percentuale dell’1,9% alla futura del 2,3%)
- 1 euro : art 23 part-time – clausola elastica – rivalutazione dal 10 al 15% per il lavoro
- supplementare
- Assistenza sanitaria integrativa: dal 1 gennaio 2018 i dipendenti a tempo indeterminato possono aderire al Fondo Poste Vita (quota a carico dell’azienda indicata sopra)
- Previdenza integrativa: da dicembre 2018 la contribuzione a carico dell’azienda a Fondoposte è incrementato dall’1,9% al 2,3%
Scarica il testo del rinnovo 2016-2019 del Contratto delle Poste Italiane.