
Dal 1 gennaio 2018 scatta la terza e ultima tranche di aumenti retributivi previsti dal rinnovo del CCNL dell’Industria Turistica 2013-2018.
Con il nuovo contratto non arrivano solo gli aumenti per tutti i livelli ma c’è stato un accordo sulla paga base nazionale che ora è stata conglobata.
Minimi retributivi dal 1 gennaio 2018 – Alberghi e altri settori
- Livello A1 – 2.216,16 euro
- Livello A2 – 2.052,20 euro
- Livello B1 – 1.912,45 euro
- Livello B2 – 1.748,47 euro
- Livello C1 – 1.649,36 euro
- Livello C2 – 1.556,59 euro
- Livello C3 – 1.460,28 euro
- Livello D1 – 1.404,36 euro
- Livello D2 – 1.297,82 euro
Minimi retributivi dal 1 gennaio 2018– Imprese di viaggio, turismo e congressi (con questa tranche di aumenti, a differenza del passato, le retribuzioni dei due comparti diventano le stesse)
- Livello A1 – 2.216,16 euro
- Livello A2 – 2.052,20 euro
- Livello B1 – 1.912,45 euro
- Livello B2 – 1.748,47 euro
- Livello C1 – 1.649,36 euro
- Livello C2 – 1.556,59 euro
- Livello C3 – 1.460,28 euro
- Livello D1 – 1.404,36 euro
- Livello D2 – 1.297,82 euro
I dipendenti di alberghi di 1 o 2 stelle, di pensioni o locande, possono visionare i minimi retributivi per ogni livello alla pagina 18 del CCNL.