
Il 26 maggio 2021 è stato rinnovato il CCNL Unionmeccanica PMI per gli anni 2021-2024. Questo nuovo contratto arriva dopo oltre 7 mesi di trattative tra i sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil e Unionmeccanica Confapi.
Il rinnovo coinvolge oltre 400.000 mila lavoratori delle piccole e medie imprese del settore metalmeccanico e contiene diverse novità per il periodo che va dal 1 giugno 2021 al 31 dicembre 2024.
- Aumento dei minimi retributivi: il rinnovo prevede un aumento medio lordo di 104 euro (V categoria) suddiviso in quattro tranche:
- giugno 2021
- giugno 2022
- giugno 2023
- giugno 2024
- Welfare: è previsto un importo pari a 200 euro annui per il welfare aziendale. Si parte con l’erogazione dal 2022 fino alla scadenza del contratto
- Sanità integrativa (Ebm Salute): a partire dal 1 gennaio 2022 è prevista una contribuzione, a totale carico dell’azienda, di 96 euro annui per ogni lavoratore. Questa copertura comprende i familiari fiscalmente a carico, compresi i conviventi
- Livelli e classificazione dei lavoratori: è prevista la formazione di una commissione per la riforma dell’attuale sistema di inquadramento, le decisioni prese saranno valide per il prossimo rinnovo. Nel frattempo in questo contratto è previsto un superamento progressivo nel corso degli anni per la I categoria
Leggi la sintesi del rinnovo 2021-2024 per il CCNL Unionmeccanica Confapi PMI.