
E’ stato approvato anche dal Consiglio dei Ministri il testo del rinnovo del CCNL delle Funzioni Locali per il triennio 2019-2021 sottoscritto il 4 agosto 2022.
Questo nuovo contratto è stato sottoscritto dall’Aran e dalle organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Confederazione CISAL – CSA – Regioni Autonomie Locali. Sono circa 430mila i dipendenti pubblici che beneficeranno del rinnovo, parliamo di dipendenti di regioni, enti locali e camere di commercio.
Vediamo le principali novità per gli Enti locali:
- Aumento dei minimi retributivi: è previsto un aumento medio di 90 euro lordi per un livello C5. Questi importi saranno a regime incrementati e rideterminati a gennaio 2021 con conglobamento EP
- Classificazione professionale: sono state introdotte delle nuove aree professionali con una nuova retribuzione tabellare
- Area Funzionari ad elevata qualificazione (attuale Cat. D) – 23.212,52 euro
- Area degli Istruttori (attuale Cat. C) – 21.392,87 euro
- Area degli Operatori esperti (attuale Cat. B e B3) – 19.034,51 euro
- Area degli Operatori (attuale Cat. A) – 18.238,31 euro
- Personale turnista: sono state definite le maggiorazioni alla retribuzione in caso di turni festivi infrasettimanali (100%), festivo notturno (50%), turno notturno o festivo (30%)
- Periodo di comporto: è previsto un periodo massimo di 18 mesi per la conservazione del posto di lavoro. Almeno 60 giorni prima l’Ente è obbligato a comunicare la scadenza del periodo di comporto
Scarica il testo del rinnovo del CCNL Enti locai 2019-2021.