
In attesa del rinnovo del CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi è stato sottoscritto il 12 dicembre 2022 un accordo ponte che prevede un aumento retributivo e un una tantum a partire dal 2023.
Questo accordo è stato sottoscritto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, con Confcommercio, Federdistribuzione, Confesercenti e le Associazioni delle cooperative di consumo. Vediamo più nel dettaglio:
- Aumento retributivo medio di 30 euro lordi (IV livello) dal:
- Erogazione di un Una tantum suddivisa in due tranche:
- 1 gennaio 2023
- Quadri: 347, 22 euro
- I livello: 312,78 euro
- II livello: 270,56 euro
- III livello: 231,25 euro
- IV livello: 200 euro
- V livello: 180,69 euro
- VI livello: 162,22 euro
- VII livello: 138,89 euro
- Operatori di vendita
- I categoria: 188,79 euro
- II categoria: 158,50 euro
- 1 marzo 2023
- Quadri: 260,42 euro
- I livello: 234,58 euro
- II livello: 202,92 euro
- III livello: 173,44 euro
- IV livello: 150 euro
- V livello: 135,52 euro
- VI livello: 121,67 euro
- VII livello: 104,17 euro
- Operatori di vendita
- I categoria: 141,60 euro
- II categoria: 118,88 euro
- 1 gennaio 2023
Scarica il testo dell’accordo ponte del Contratto Terziario, Distribuzione e Servizi.
2 Replies to “Contratto Terziario, Distribuzione e Servizi – Accordo ponte 2022-2023”
perche la mansione magazziniere e stata declassata al secondo livello dall terzo che era.cosi adesso non risulta piu nei lavoratori gravosi.
Non saprei, senti un sindacato.