
Sono stati pubblicati dall’Inps gli importi massimi dal 1 gennaio 2023 per integrazione salariale (cassa integrazione ordinaria e in deroga, assegno ordinario e FIS) e indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL che sempre dal gennaio di quest’anno cambia per i requisiti.
Integrazione salariale
Per Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO), Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (CIGD) e Assegno ordinario (Fondi di Solidarietà e FIS) gli importi dal 1 gennaio 2023 sono:
- importo lordo 1.321,53 euro
- importo netto 1.244,36 euro
Gli importi dei trattamenti è soggetta agli stessi obblighi contributivi già esistenti come l’art. 26 della legge n. 41/1986 che prevede una riduzione dell’ammontare del trattamento pari al 5,84%.
Assegno ordinario
Da inizio gennaio gli importi dell’assegno di integrazione salariale sulla base della retribuzione mensile lorda sono:
- se inferiore a 2.406,02 il massimale è di 1.306,75
- se compresa tra 2.406,02 e 3.803,33 il massimale è di 1.506,19
- se superiore a 3.803,33 il massimale è di 1.902,81
NASpI e DIS-COLL
Gli importi dell’indennità di disoccupazione variano sulla base della retribuzione mensile media dei periodi lavorati negli ultimi 4 anni. Dal 1 gennaio 2023 se la retribuzione è:
- Inferiore a 1.352,19, l’indennità è pari al 75% della retribuzione mensile
- Superiore a 1.352,19, l’indennità è pari al 75% del suddetto importo più il 25% della parte eccedente. Il tetto massimo dell’importo erogabile per i primi 3 mesi è di 1.470,99 (successivamente ai 9o giorni l’importo si riduce)