
Dal 1 gennaio 2023 le aliquote contributive della Gestione Separata restano invariate rispetto allo scorso anno sia i liberi professionisti che per i collaboratori a progetto.
I nuovi valori delle aliquote contributive pubblicati dall’Inps (circolare n. 12 del 1 febbraio) e validi per l’anno 2023 sono:
Liberi professionisti
- 26,23% (25,00 aliquota Ivs più 0,72 di aliquota aggiuntiva, più 0,51 di Iscro) per tutti i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie
- 24% per i soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria, valore invariato rispetto all’anno scorso
Collaboratori a progetto
- 35,03% (33,00 aliquota Ivs più 0,72 di aliquota aggiuntiva più 1,31 di aliquote aggiuntive) per tutti i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL
- 33,72% (33,00 aliquota Ivs più 0,72 di aliquota aggiuntiva più 0,51 di aliquote aggiuntive) per tutti i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali non è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL. Valore invariato rispetto all’anno scorso
- 24% per i soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria, valore invariato rispetto all’anno scorso
La ripartizione dell’onere contributivo è sempre fissata in 2/3 a carico del committente e 1/3 a carico del collaboratore. I contributi devono essere versati entro il 16 del mese successivo a quello del pagamento del compenso attraverso il modello F24 telematico (per chi ha partita IVA).
Per il 2023 i massimali e i minimali di reddito che sono pari a 113.520,00 euro e 17.504,00 euro.
Come per gli anni precedenti ricordiamo che i compensi corrisposti ai collaboratori entro il 12 gennaio 2023 e riferiti a prestazioni effettuate nel 2021 sono da calcolare con i contributi in vigore nello scorso anno.