
Dopo anni di attesa è stato siglato il 30 maggio 2023 il rinnovo del CCNL Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza per il triennio 2023-2026.
Il nuovo contratto della vigilanza è stato sottoscritto dai sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs e le associazioni datoriali Anivip, Assiv, Univ, Legacoop Produzione e Servizi, Agci Servizi e Confcooperative Lavoro e Servizi e coinvolge oltre 100mila lavoratori del settore.
Di seguito le principali novità:
- Aumento dei minimi retributivi: è previsto un aumento medio lordo di 140 euro (V Livello GPG e per il Livello D dei Servizi Fiduciari) divisi in 5 tranche:
- 1 giugno 2023
- 1 giugno 2024
- 1 giugno 2025
- 1 dicembre 2025
- 1 aprile 2026
- E’ prevista l’erogazione anche di un Una tantum di 400 euro lordi (V Livello GPG e per il Livello D dei Servizi Fiduciari) divisa in tre tranche:
- 135 euro a settembre 2023
- 135 euro a settembre 2024
- 130 euro a settembre 2025
- Sui passaggi di livello è previsto:
- per GPG il periodo di permanenza nei livelli VI e V da giugno 2023 passa dai 24 mesi attuali a 18 mesi per ciascun livello
- per i Servizi di sicurezza viene eliminato il livello F e il periodo di permanenza nel livello E, nuovo livello di ingresso, è da giugno 2023 di 18 mesi (dopo scatta il livello D)
Scarica il testo del rinnovo 2023-2026 del Contratto Vigilanza Privata.