
Con il Decreto Lavoro dal 1 luglio 2023 arriva l’ennesima proroga per il diritto al lavoro agile per i fragili nel privato e nel pubblico e per i genitori di under 14 solo nel settore privato.
Questa nuovo prolungamento della durata del diritto allo smart working limita il diritto dei lavoratori della pubblica amministrazione (PA). Infatti la validità della proroga sarà valida:
- nel settore pubblico dal 1 luglio fino al 30 settembre 2023
- nel settore privato dal 1 luglio al 31 dicembre 2023
Cambia tutto quindi rispetto al periodo della pandemia, oggi il lavoro agile per essere avviato deve avere un accordo sottoscritto tra azienda e dipendente. In assenza di un accordo lo smart working potrà essere avviato, nel privato, solo per due tipologie di lavoratori:
- Fragili: cioè affetti da determinate patologie (cardiopatici, diabetici, obesi, ecc.) – per il pubblico e il privato
- Genitori di figli under 14: valido solo per 1 dei genitori. In questo caso però il datore di lavoro ha parzialmente un “potere” di concedere il lavoro agile solo per alcuni periodi – solo per il privato
Entrambe queste categorie potranno accedere allo smart working indipendentemente dal consenso o dissenso del datore di lavoro.