Contratto Lavoro

Bonus retribuzione
Bonus retribuzione

Quando si rinnova un contratto di lavoro di solito è previsto anche un aumento dei minimi retributivi dei lavoratori che hanno quella particolare tipologia di CCNL.

Spesso il dubbio che viene ai lavoratori è legato all’effettiva applicazione degli aumenti retributivi in caso siano presenti nello stipendio dei superminimi assorbibili. In questo caso i lavoratori hanno diritto agli incrementi previsti dal rinnovo?

A livello generale gli aumenti della retribuzione previsti dalla contrattazione collettiva devono sempre essere riconosciuti al lavoratore. Quindi in caso di superminimi assorbibili su futuri aumenti contrattuali, è proprio questo elemento che si riduce, fino a che questo importo non si allinea all’aumento stesso.

In sostanza la retribuzione tabellare in busta paga deve risultare incrementata secondo quanto previsto dall’aumento del CCNL. Dovrà invece ridursi il superminimo assorbibile nella quota dell’aumento stesso.

Naturalmente quanto detto sopra vale solo in caso di presenza di superminimo assorbibile. In alcuni casi gli incrementi retributivi rispetto ai minimi tabellari sono concessi dalle aziende come “non assorbibile“. In questo caso la retribuzione si incrementa e il superminimo resta invariato.

La busta paga, da quando si è firmato un contratto per colf e badanti, è formata da una retribuzione minima, eventuali scatti di anzianità, compenso sostitutivo di vitto e alloggio (se presente) e un eventuale superminimo.

Dopo la regolarizzazione di colf e badanti i lavoratori domestici si sono visti riconoscere tutti i diritti dei lavoratori italiani, come malattia, ferie (i giorni che spettano annualmente) e maternità.

Novità! Sul blog si trovano le informazioni sul rinnovo 2013-2016 del CCNL Colf e Badanti.

Di seguito trovate i minimi retributivi che vanno a formare la busta paga di colf e badanti e le quattro categorie in cui è divisa la retribuzione:

  • Prima categoria super (solo lavoratori in possesso di diplomi specifici): 1.200 euro
  • Prima categoria (solo lavoratori con piena autonomia decisionale): 1.150 euro
  • Seconda categoria (lavoratori senza autonomia decisionale, senza diploma ma solo con esperienza lavorativa): 850 euro
  • Terza categoria (lavoratori senza esperienza lavorativa): 750 euro

Da non dimenticare i livelli di colf e badanti, con tutte le specifiche e le spiegazioni sulle categorie, l’orario di lavoro e le novità dell’estratto contributivo.

[Aggiornamento del 02/02/2017] Sono stati pubblicati gli importi dei contributi Inps 2017.

[Aggiornamento del 26/01/2017] Sono stati pubblicati i minimi retributivi 2017.