Contratto Lavoro

aumenti retributivi

 
In base a quanto definito con l’accordo ponte 2022-2023 per il  CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi, ad aprile 2023 è prevista l’erogazione di un aumento retributivo per i vari livelli a titolo di acconto assorbibile dai futuri aumenti contrattuali.

Aumenti retributivi mensili lordi dal 1 aprile 2023

  • livello Quadri –  52,08 euro
  • 1° livello – 46,92 euro
  • 2° livello – 40,58 euro
  • 3° livello – 34,69 euro
  • 4° livello – 30,00 euro
  • 5° livello – 27,10 euro
  • 6° livello – 24,33 euro
  • 7° livello – 20,83 euro

Operatori di vendita

  • I categoria – 28,32 euro
  • II categoria – 23,78 euro
Contratto Terziario, Distribuzione e Servizi

In attesa del rinnovo del CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi è stato sottoscritto il 12 dicembre 2022 un accordo ponte che prevede un aumento retributivo e un una tantum a partire dal 2023.

Questo accordo è stato sottoscritto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, con Confcommercio, Federdistribuzione, Confesercenti e le Associazioni delle cooperative di consumo. Vediamo più nel dettaglio:

  • Aumento retributivo medio di 30 euro lordi (IV livello) dal:
  • Erogazione di un Una tantum suddivisa in due tranche:
    • 1 gennaio 2023
      • Quadri: 347, 22 euro
      • I livello: 312,78 euro
      • II livello: 270,56 euro
      • III livello: 231,25 euro
      • IV livello: 200 euro
      • V livello: 180,69 euro
      • VI livello: 162,22 euro
      • VII livello: 138,89 euro
      • Operatori di vendita
        • I categoria: 188,79 euro
        • II categoria: 158,50 euro
    • 1 marzo 2023
      • Quadri: 260,42 euro
      • I livello: 234,58 euro
      • II livello: 202,92 euro
      • III livello: 173,44 euro
      • IV livello: 150 euro
      • V livello: 135,52 euro
      • VI livello: 121,67 euro
      • VII livello: 104,17 euro
      • Operatori di vendita
        • I categoria: 141,60 euro
        • II categoria: 118,88 euro

 

Scarica il testo dell’accordo ponte del Contratto Terziario, Distribuzione e Servizi.

Aumento sospeso Commercio

Dopo tanta attesa è stato finalmente trovato un accordo tra Confcommercio e i sindacati sull’erogazione della tranche di aumenti previsti dal Contratto del Commercio e sospesa a novembre 2016.

La data condivisa per l’arrivo di questo aumento retributivo è marzo 2018. Parliamo quindi di quasi un anno e mezzo di attesa per avere in busta paga un incremento medio di 16 euro lordi (per un IV livello).

Le motivazioni della sospensione le conosciamo tutti: la congiuntura economica negativa che aveva di fatto reso praticamente nullo il tasso di inflazione.

L’accordo siglato il 29 settembre 2017 porta anche un’altra novità nell’attuale rinnovo del CCNL del Commercio, il prolungamento della sua durata. Infatti la scadenza dal 31 dicembre 2017 è stata prorogata fino al 31 luglio 2018.

Un ultimo elemento dell’accordo prevede una clausola di salvaguardia che mira a limitare i fenomeni di dumping retributivo e sfruttamento dei lavoratori.

Per chi fosse interessato sul blog può leggere il nuovo accordo integrativo del settore del Terziario e vedere gli aumenti sospesi a novembre 2016.

Dal 1 novembre 2016 scatta la seconda tranche di aumenti, delle tre previste, per il rinnovo del CCNL del Terziario, Distribuzione e Servizi.

Sotto sono elencati tutti gli aumenti retributivi e i nuovi minimi lordi dei vari livelli per i lavoratori del terziario.

Aumenti lordi dal 1 novembre 2016

  • Quadro – 27,78 euro
  • I livello – 25,02 euro
  • II livello – 21,64 euro
  • III livello – 18,50 euro
  • IV livello – 16 euro
  • V livello – 14,46 euro
  • VI livello – 12,98 euro
  • VII livello – 11,11 euro
  • I categoria (operatori di vendita) – 15,10 euro
  • II categoria (operatori di vendita) – 12,68 euro

Minimi retributivi lordi dal 1 novembre 2016
  • Quadro – 1854,97 euro
  • I livello – 1670,95 euro
  • II livello – 1445,36 euro
  • III livello – 1235,39 euro
  • IV livello – 1068,46 euro
  • V livello – 965,29 euro
  • VI livello – 866,65 euro
  • VII livello – 741,95 euro
  • I categoria (operatori di vendita) – 1008,59 euro
  • II categoria (operatori di vendita) – 845,14 euro
[Aggiornamento del 03/11/2016] Il presente aumento è stato sospeso, erroneamente nel post abbiamo indicato il Contratto Commercio mentre la sospensione è relativa al terziario. Abbiamo commesso un errore, ce ne scusiamo. 
Contratto Terziario, Distribuzione e Servizi

I tempi di preavviso nel Contratto Terziario, Distribuzione e Servizi variano in caso di dimissioni o licenziamento.

Come già per altri CCNL, come per esempio nel Commercio, i termini del preavviso decorrono dal 1 o dal 16 del mese e la comunicazione deve avvenire per iscritto ed essere inviata per raccomandata a/r.

Preavviso dimissioni per il CCNL Terziaio, Distribuzione e Servizi

  • Fino a 5 anni di servizio
    • Quadro e I livello: 45 giorni
    •  II e III livello: 20 giorni
    • IV e V livello: 15 giorni
    • VI e VII livello: 10 giorni
    • Operatore di vendita: 30 giorni
  • Da 5 anni a 10 anni di servizio
    • Quadro e I livello: 60 giorni
    •  II e III livello: 30 giorni
    • IV e V livello: 20 giorni
    • VI e VII livello: 15 giorni
    • Operatore di vendita: 45 giorni
  • Oltre 10 anni di servizio
    • Quadro e I livello: 90 giorni
    •  II e III livello: 45 giorni
    • IV e V livello: 30 giorni
    • VI e VII livello: 15 giorni
    • Operatore di vendita: 60 giorni

Preavviso licenziamento per il CCNL Terziaio, Distribuzione e Servizi
  • Fino a 5 anni di servizio
    • Quadro e I livello: 60 giorni
    •  II e III livello: 30 giorni
    • IV e V livello: 20 giorni
    • VI e VII livello: 15 giorni
    • Operatore di vendita: 30 giorni
  • Da 5 anni a 10 anni di servizio
    • Quadro e I livello: 90 giorni
    •  II e III livello: 45 giorni
    • IV e V livello: 30 giorni
    • VI e VII livello: 20 giorni
    • Operatore di vendita: 45 giorni
  • Oltre 10 anni di servizio
    • Quadro e I livello: 120 giorni
    •  II e III livello: 60 giorni
    • IV e V livello: 45 giorni
    • VI e VII livello: 20 giorni
    • Operatore di vendita: 60 giorni
Contratto Terziario, Distribuzione e Servizi

Nel CCNL del Terziario, Distribuzione e Servizi la classificazione del personale si articola in 8 livelli, compresi i quadri, che si differenziano per retribuzione e mansioni.

  • Quadri: lavoratori con funzioni direttive e potere decisionale che hanno il coordinamento di risorse e persone
  • I livello: impiegati che hanno responsabilità di unità produttive o funzioni organizzative
    • capo servizio (tecnico, commerciale, amministrativo), resposabile marketing, pubbliche relazioni, ricerche di mercato, art director e producer, product manager, account executive, media planner
  • II livello: impiegati che lavorano autonomamente o che svolgono funzioni di coordinamento e controllo
    • ispettore, capo reparto, contabile, copywriter, analista, supervisore
  • III livello: impiegati con mansioni che necessitano di particolari conoscenze tecniche ed esperienza; operai specializzati con profonde capacità professionali
    • vetrinista, meccanico o carrozziere, tecnico riparatore, addetto al controllo, 
  • IV livello: impiegati con compiti operativi o di vendita; operai specializzati con buone conoscenze tecnico-pratiche
    • contabile d’ordine, traduttore, magazziniere, estetista, addetto al banco
  • V livello: impiegati ed operai con normali conoscenze tecniche e pratiche
    • addetto al controllo merci, centralinista, aiuto banconiere
  • VI livello: operai con conoscenze tecniche di base
    • guardiano, usciere, custode
  • VII livello: lavoratori che svolgono mansioni di pulizia o simili
  • Operatori di vendita:
    • I categoria: impiegato di concetto che cura tutto l’iter della vendita
    • II categoria: impiegato d’ordine che si occupa di gestire gli ordini e le consegne