I sindacati, Filcams CGIL, Fisascat CISL, Uiltucs UIL, hanno presentato una piattaforma unitaria alla Confcommercio già dalla prima giornata di trattative.
Consapevoli della forte crisi che sta attraversando il settore del terziario, i sindacati con la presentazione di una piattaforma unica cercano di stringere i tempi per il rinnovo di questo contratto che tocca oltre 3 milioni di lavoratori.
[Aggiornamento del 12/01/2015] Dopo la pubblicazione del
Jobs Act (legge 183/20014) che prevede la semplificazione e il riordino dei contratti nazionali vigenti, la strada per il rinnovo del CCNL del Commercio sembra essere sempre più in salita.
Nonostante l’avvio del nuovo anno abbia portato un sollecito unitario da parte dei sindacati per riaprire il tavolo della trattativa con Confcommercio, le possibilità di arrivare a breve termine alla firma del contratto scaduto ormai da oltre un anno è bassa. Nella speranza di essere contraddetti dai fatti, vi terremo aggiornati nel caso in cui la richiesta dei sindacati riesca almeno a sbloccare la situazione di stallo.
[Aggiornamento del 25/06/2014] Dopo lo stop della trattativa per il rinnovo del CCNL del Commercio, sono ripresi gli incontri tra i sindacati e Federdistribuzione.
I temi ancora in discussione per arrivare all’accordo sono: bilateralità, con un unico ente nazionale; mercato del lavoro, con la richiesta di elevare la percentuale del 20% dei contratti a termine; orario di lavoro, con la richiesta di tornare al regime di 40 ore settimanali per i neo assunti. I prossimi incontri sono previsti per il 26-27 giugno.
Viste le richieste abbiamo deciso di dedicare un post alla trattativa del
nuovo Contratto Federdistribuzione.
[Aggiornamento del 18/06/2014] Dopo gli incontri degli ultimi giorni, durante i quali si prevedeva di chiudere con il rinnovo, è giunta comunicazione che la trattativa tra Confcommercio e i sindacati Filcams, Uiltucs, Fisascat è stata interrotta.
Per ora è apparsa solo una nota di Confcommercio abbastanza ambigua che naturalmente mette in mora i sindacati. Vi forniremo aggiornamenti non appena avremo la situazione più chiara. Per ora non sono previsti altri incontri in calendario.
[Aggiornamento del 11/06/2014] Gli incontri tra Confcommercio e sindacati, a cui hanno partecipato anche i segretari generali dei principali sindacati di settore, sembrano aver portato concreti avanzamenti nella trattativa per il rinnovo del CCNL del Commercio.
L’obiettivo, almeno di quanto emerge nelle note ufficiali e non, è quello di chiudere il negoziato con l’incontro fissato per il 16 giugno.
[Aggiornamento del 09/06/2014] Purtroppo non ci sono ancora novità sul rinnovo se non quella che si lavora nel più stretto riserbo. Dai sindacati non arrivano segnali chiari, l’unica a pubblicare una nota su Twitter è stata Confcommercio che, cito testualmente, dice “Stiamo facendo un grande sforzo per rinnovare il contratto collettivo del terziario”.
Ciò che stupisce, e ci dispiace ammetterlo, è la totale noncuranza dei politici e, soprattutto, dei mezzi di comunicazione che non informano su quanto sta accadendo per il più diffuso contratto di lavoro in Italia.
Continuate a scriverci nella speranza che i sindacati, e non solo, ascoltino i lavoratori.
[Aggiornamento 26/05/2014] Il 5 giugno, data in cui si riprenderanno i negoziati, si avvicina e ad essere nervosi non sono soltanto i lavoratori ma anche i sindacati. Questo rinnovo, atteso ormai da 6 mesi, sta diventando l’emblema del mercato del lavoro in Italia: lento, difficoltoso e sempre a discapito dei lavoratori.
Negli ultimi commenti pubblicati molti di voi hanno attaccato i tre maggiori sindacati, soprattutto per la delicata questione dei ROL ma anche per la flessibilità, scatti di anzianità e orario di lavoro. Le posizioni infatti non sono chiare e si attende nel prossimo incontro un più chiaro orientamento viste anche le aperture, non troppo velate, di alcuni sindacati alle richieste di Confcommercio. Restiamo in attesa di vedere cosa ci attenderà per questo triennio 2014-2016.
[Aggiornamento 12/05/2014] Nonostante l’opposizione iniziale di Confcommercio, che ha di nuovo cercato di imporre le proprie posizioni (su ROL, aumenti, stabilizzazione, ecc.), durante gli incontri dello scorso fine settimana con i sindacati, si è arrivati finalmente ad una condivisione del nuovo CCNL, almeno in termini di impostazione complessiva.
La trattativa riprenderà il 5 giugno con l’intento di proseguire ad oltranza per arrivare finalmente, dopo oltre sei mesi dalla scadenza, al rinnovo del CCNL.
[Aggiornamento 22/04/2014] Finalmente gli incontri del 16-17 aprile sembrano aver portato concreti avanzamenti nella trattativa per il rinnovo. Ci sono state aperture da parte di Confcommercio sugli Enti Bilaterali e soprattutto su temi cari ai sindacati, come orario di lavoro, congedi e flessibilità. Stiamo a vedere se alcune delle richieste, tanto osteggiate da lavoratori e sindacati, saranno anche esse rimosse dal rinnovo.
I prossimo incontri sono previsti per il 5 maggio e poi nelle giornate del 9-10-11 maggio per una svolta finale, almeno si spera!
[Aggiornamento 07/04/2014] L’incontro del 3 aprile con Confcommercio ha chiuso definitivamente la prima fase delle trattativa. E’ giunto il momento, per entrambe le parti, di arrivare ad una conclusione nel più breve tempo possibile.
Molte delle richieste dei sindacati sono ancora in discussione: stabilizzazione, conciliazione tempi di vita, aumento medio di 130 euro al IV livello, introduzione nuove figure professionali e molto altro.
Nei prossimi incontri (16-17 aprile e 5-9 maggio) dovrebbe esserci la stretta finale per arrivare al rinnovo atteso da tutti i lavoratori del settore terziario e commercio.
[Aggiornamento 27/03/2014] Con l’incontro del 25 marzo si è iniziato ad approfondire quanto fino ad ora discusso tra sindacati e Confcommercio.
Ancora ci sono però dei temi su cui la trattativa è bloccata, come per esempio le richieste fatte dall’associazione datoriale su lavoro intermittente, congedi parentali e permessi ex-legge 104.
Una delle richieste su cui i sindacati hanno maggiori dubbi è quella relativa alla sospensione della maturazione dei ROL per la durata del contratto in discussione.
Il prossimo passo sembra essere l’incontro tra Confcommercio e i segretari generali dei maggiori sindacati per cercare finalmente di raggiungere un accordo. Stiamo a vedere su quali temi entrambe la parti cederanno per arrivare al rinnovo.
[Aggiornamento del 21/03/2014] Dopo una prima fase dove sono emerse le richieste di entrambe le parti, nei prossimi incontri tra Confcommercio e sindacati (24-25 marzo) si dovrà iniziare a porre basi reali per arrivare al rinnovo. Diverse sono le ipotesi condivise, come il rilancio del secondo livello di contrattazione, flessibilità, organizzazione e le nuove norme del mercato del lavoro. Tuttavia ci sono da chiarire anche diversi punti su cui ancora le posizioni sono ancora molto distanti.
Federdistribuzione ha invece portato avanti la trattativa sui temi dell’assistenza sanitaria e previdenza integrativa, chiedendo un unico fondo. Il prossimo incontro è fissato per il 15 aprile.
[Aggiornamento del 14/03/2014] Prima dell’incontro del 19, riassumiamo quanto emerso il 4 marzo riguardo il nuovo contratto con Federdistribuzione. Il continuo appello alla “crisi” ha di fatto bloccato la trattativa e l’associazione datoriale continua a non fornire risposte ai sindacati sulla loro proposta.
La richiesta di Federdistribuzione è ancora quella di incrementare l’orario di lavoro effettivo senza un ritorno economico, oltre all’eliminazione degli scatti di anzianità. Per ora i sindacati rifiutano questo orientamento e per i lavoratori non rimane che attendere il prossimo incontro.
[Aggiornamento del 07/03/2014] Dagli ultimi incontri emergono ancora i temi legati al mercato del lavoro e alla flessibilità dell’orario. In particolare le associazioni datoriali richiedono modifiche sull’applicazione dell’apprendistato, sul tempo determinato e sulla disciplina del contratto a chiamata. Diverse sono le richieste subito bocciate dai sindacati, come l’abolizione dei scatti di anzianità.
Per ora sembrano non esserci particolari avanzamenti nella trattativa, soprattutto per l’appello costante di Confcommercio e Federdistribuzione alla “riduzione dei costi causa crisi” a cui sembra purtroppo sottostare questo rinnovo.
[Aggiornamento del 21/02/2014] Continua il negoziato tra sindacati e Federdistribuzione. Sul tavolo le questioni relative all’estensione dell’orario lavorativo e alla flessibilità. I sindacati contestano che all’aumento delle ore lavorate, secondo quanto proposto, non corrisponderebbe nessun incremento salariale. E sarà proprio il salario uno dei temi più caldi dei prossimi incontri con Federdistribuzione (4 e 19 marzo).
[Aggiornamento del 14/02/2014] Gli incontri con Confcommercio hanno delineato le richieste di entrambe le parti. Da un lato l’associazione datoriale ha proposto di adeguare la percentuale di conferma per l’apprendistato all’80%, oltre ad un nuovo contratto di inserimento e al rallentamento del passaggio di livello dal V al IV. I sindacati sono contro questi ultimi due punti e vogliono un chiarimento anche sulla nuova classificazione del personale proposta da Confcommercio (prossimo incontro 27 febbraio).
Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti sulla trattativa, in particolare sugli incontri con Federdistribuzione che non sono terminati.
[Aggiornamento del 29/01/2014] In attesa che la serie di incontri permetta di definire un quadro più completo del rinnovo, va segnalato l’avvio del negoziato tra i sindacati e Federdistribuzione (aziende della grande distribuzione, alimentare e non) che con disdetta unilaterale è uscita da Confcommercio. Questo porterà, secondo quanto affermato da Federdistribuzione, alla definizione di un contratto ad hoc per i lavoratori del settore.
[Aggiornamento del 24/01/2014] L’incontro del 23 gennaio non ha portato nessun sostanziale avanzamento nelle trattative. Le associazioni datoriali di categoria continuano, facendo leva sulla crisi, a richiedere un maggiore ricorso alla flessibilità e un contratto su 7 giorni. I sindacati invece spingono sul mantenimento occupazionale e un dignitoso aumento economico.
I prossimi incontri sono fissati per il 28 gennaio, 5 e 12 febbraio per Confcommercio e il 6 e 18 febbraio, 4 e 19 marzo per Federdistribuzione, 20 febbraio per Confesercenti.
[Aggiornamento del 13/01/2014] Sono ripresi il 9 gennaio i negoziati per il rinnovo del CCNL Commercio tra Confcommercio e i sindacati. La trattativa inizia ad entrare nel vivo per affrontare, uno per uno, i temi più caldi, come la richiesta di aumenti più sostanziosi rispetto al precedente contratto. I datori di lavoro però vista la forte crisi ancora in atto nel settore del terziario, richiedono una maggiore flessibilità organizzativa.
Il prossimo incontro è stato programmato per il 23 gennaio.