Contratto Lavoro

Nel Contratto delle Telecomunicazioni è previsto un tempo di preavviso dimissioni e licenziamento per tutti i lavoratori con contratto a tempo indeterminato.

Per questo CCNL invece non è previsto un preavviso in caso di dimissioni o licenziamento con il tempo determinato.

Naturalmente come per gli altri contratti, anche nelle Telecomunicazioni sono previsti dei termini in base ai livelli e all’anzianità.

Fino a 5 anni di anzianità:

  • Livelli 6 e 7 – 2 mesi
  • Livello 5 – 1 mese e 15 giorni
  • Livelli 1, 2, 3, 4 – 1 mese
Da 5 a 10 anni di anzianità:
  • Livelli 6 e 7 – 3 mesi
  • Livello 5 – 2 mesi 
  • Livelli 1, 2, 3, 4 – 1 mese e 15 giorni
Oltre 10 anni di anzianità:
  • Livelli 6 e 7 – 4 mesi
  • Livello 5 – 2 mesi e 15 giorni
  • Livelli 1, 2, 3, 4 – 2 mesi
La lettera di dimissioni o licenziamento deve essere consegnata a mano o tramite raccomanda a/r. Nel caso in cui non si rispettino i tempi previsti, il lavoratore o il datore di lavoro in caso di licenziamento, devono corrispondere all’altra parte un’indennità sostitutiva del preavviso solo per i giorni non effettivamente lavorati.

Dal 1 aprile 2014 scatta la terza e penultima tranche di aumenti retributivi previsti nel rinnovo del CCNL Telecomunicazioni 2012-2014.

Novità! Sul blog si trovano i nuovi minimi retributivi dal 1 ottobre 2014.

Gli aumenti per i vari livelli dal 1 aprile sono:

  • 7° livello e Quadri: 41,37 euro
  • 6° livello: 36,89 euro
  • 5° livello super: 31,40 euro
  • 5° livello: 30,00 euro
  • 4° livello: 27,02 euro
  • 3° livello: 24,78 euro
  • 2° livello: 21,99 euro
  • 1° livello: 18,63 euro
I nuovi minimi retributivi dal 1 aprile sono:
  • 7° livello e Quadri: 2158,87 euro
  • 6° livello: 1977,09 euro
  • 5° livello super: 1758,42 euro
  • 5° livello: 1703,73 euro
  • 4° livello: 1585,16 euro
  • 3° livello: 1494,06 euro
  • 2° livello: 1382,82 euro
  • 1° livello: 1249,37 euro

Il 1 febbraio 2013 è stata firmata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto delle Telecomunicazioni per il triennio 2012-2014.

Sono circa 160.000 i lavoratori che da oltre un anno attendevano il nuovo CCNL delle Telecomunicazioni, utilizzato da operatori, call center e società di servizi di telefonia.

Tra le novità del settore di quest’anno c’è l’accordo siglato tra Assotelecomunicazioni e i sindacati per il primo contratto per i collaboratori a progetto nei Call Center “Outbound” che prevede maggiori tutele per una categoria di lavoratori spesso “sfruttata” dalle grandi società.

Il rinnovo deve ancora essere approvato dai lavoratori ma in sintesi le novità sono:

  • importo una tantum a tutti i lavoratori in forza al 1 febbraio 2013 riparametrato in base ai livelli:
    • 7° livello e Quadri: 551,55 euro
    • 6° livello: 491,93 euro
    • 5° livello super: 418,66 euro
    • 5° livello: 400,00 euro
    • 4° livello: 360,52 euro
    • 3° livello: 330,43 euro
    • 2° livello: 293,17 euro
    • 1° livello: 248,45 euro
  • aumento dei minimi contrattuali diviso in quattro tranches: 1 aprile 2013, 1 ottobre 2013, 1 aprile 2014, 1 ottobre 2014. Si va dagli 83 euro per un 1° livello, ai 121 euro per un 4°, fino ai 186 euro per un 7° livello.

Scarica il testo completo del rinnovo del Contratto delle Telecomunicazioni 2012-2013-2014

[Aggiornamento del 27/12/2016] Salta la trattativa per il rinnovo del CCNL delle Telecomunicazioni che attende ormai da quasi due anni. Proclamato dai sindacati uno sciopero di 16 ore (di cui 8 da consumare entro il 31 gennaio 2017) per tutti i lavoratori del settore.


[Aggiornamento del 08/10/2015] E’ stato approvato dalla Camera il DDL Appalti che contiene importanti novità per il call center.

I livelli nel contratto delle telecomunicazioni sono in tutto 7, divisi in base ai profili professionali e la lavoro svolto.

La divisione in 7 livelli è valida anche per il rinnovo 2013-2014. Sul blog sono pubblicati anche i nuovi minimi tabellari di tutti i livelli e il preavviso dimissioni.

1° livello – attività a contenuto prevalentemente manuale per le quali non occorrono conoscenze professionali

2° livello – conoscenze professionali di tipo elementare e lavoratori che svolgono attività amministrative o tecniche di base:

  • addetto alle informazioni telefoniche
  • addetto impianti tecnici
  • addetto a tecniche analogiche
  • addetto a compiti semplici di ufficio

3° livello – lavoratori con specifiche cognizioni teorico-pratiche:

  • addetto ad informazioni telefoniche senior
  • addetto al call center
  • addetto ad interventi tecnici
  • addetto ad attività tecniche
  • tecnico di supervisione e controllo
  • addetto alla gestione amministrativa

4° livello – lavoratori in possesso di qualificate conoscenze di tipo specialistico:

  • operatore di call center/customer care
  • specialista di interventi tecnici
  • tecnico specialista di supervisione e controllo
  • specialista di attività tecniche
  • specialista di attività amministrative
  • assistente di call center
  • addetto alla commercializzazione diretta

5° livello – lavoratori con capacità professionali e gestionali correlate ad elevate conoscenze specialistiche:

  • coordinatore di call center/customer care
  • venditore
  • specialista di attività tecniche integrate
  • webmaster
  • analista di misure e procedure di traffico
  • operatore specialista di customer care
  • tecnico programmatore
  • progettista esecutivo/realizzatore di impianti
  • grafico impaginatore web

6° livello – lavoratori con particolare capacità professionale e gestionale, che svolgono funzioni direttive:

  • specialista di pianificazione di rete/servizi di rete
  • esperto del supporto specialistico
  • publisher
  • specialista esperto di soluzioni informatiche
  • coordinatore di settori operativi
  • redattore web

7° livello – lavoratori che svolgono funzioni direttive inerenti la realizzazione di risultati produttivi complessi:

  • web advertising
  • product manager
  • coordinatore di settori operativi complessi
  • redattore responsabile web
  • responsabile di struttura

Nel contratto telecomunicazioni e nel rinnovo 2013-2014 i lavoratori maturano ogni anno un periodo di ferie, con pagamento della retribuzione, pari a 4 settimane corrispondenti a 24 giorni lavorativi.

Ogni settimana di ferie dovrà essere equiparata a 6 giorni lavorativi. I lavoratori che maturano un’anzianità di servizio di oltre 10 anni hanno diritto a 1 giorno in più rispetto al periodo sopra indicato.

In caso di distribuzione dell’orario di lavoro su 5 giorni, i giorni lavorativi fruiti come ferie sono computati per 1,2 ciascuno, sia agli effetti del computo del periodo di ferie che agli effetti della retribuzione relativa.

I giorni festivi che capitano nel periodo di godimento delle ferie non sono considerati come ferie. Le ferie hanno normalmente carattere continuativo e devono normalmente essere godute nel corso dell’anno di competenza.

In ogni caso il periodo delle ferie deve essere godute per una durata non inferiore a 2 settimane consecutive su richiesta del lavoratore. In caso di motivate esigenze di carattere personale e compatibilmente con le esigenze produttive, potrà essere concessa la fruizione dei residui di ferie entro febbraio dell’anno successivo a quello di spettanza.

Da non dimenticare il diritto allo studio, le sanzioni per chi non rispetta le ferie dei dipendenti, come comportarsi in caso di ferie non godute e i diritti dei lavoratori sulle ferie.

Nel contratto telecomunicazioni e nel suo rinnovo 2013-2014, sono considerate festività le domeniche o i giorni di riposo settimanale.

Da calendario sono considerati giorni festivi per il contratto telecomunicazioni:

  • 25 aprile (anniversario della Liberazione)
  • 1° maggio (festa del lavoro)
  • 2 giugno (festa della Repubblica)

Le festività per il contratto telecomunicazioni:

  • Capodanno (1° gennaio)
  • Epifania del Signore (6 gennaio)
  • lunedì di Pasqua
  • Il giorno del Santo Patrono del luogo in cui si trova la sede di lavoro
  • Assunzione di M.V. (15 agosto)
  • Ognissanti (1° novembre)
  • Immacolata Concezione (8 dicembre)
  • Natale (25 dicembre)
  • S. Stefano (26 dicembre)

Le ore di lavoro prestate nei giorni festivi di cui sopra, anche se infrasettimanali, saranno compensate, in aggiunta alla normale retribuzione con la retribuzione oraria aumentata della maggiorazione per lavoro festivo. Leggi tutte le informazioni anche per le ferie.

Qualora una delle suddette festività cada di domenica, ai lavoratori è dovuto, in aggiunta alla normale retribuzione mensile, l’importo di una quota giornaliera della retribuzione di fatto, pari a 1/26 della retribuzione mensile fissa.

In sostituzione delle festività religiose soppresse, i lavoratori potranno fruire, secondo la prassi in atto, di 4 giorni di permesso individuale retribuito nel corso di ciascun anno.

Con il contratto telecomunicazioni ci sono stati aumenti per la retribuzione che sono scaglionati dal 1 gennaio 2010 al 1 giugno 2011.

Gli aumenti degli stipendi saranno divisi in tre parti: 1 gennaio 2010, 1 giugno 2010 e, l’ultimo, il 1 giugno 2011. Gli aumenti variano dagli 80 euro per un 1° livello, ai 116 euro per un 4° livello, fino ai 177 euro totali per un 7 livello.

Tra le novità c’è il rinnovo 2013-2014 del CCNL con l’aumento dei minimi tabellari delle retribuzioni.

Il rinnovo del Contratto Telecomunicazioni, attivo dal 2010 al 31 dicembre 2011, ha portato importanti novità riguardo le regole interne alla categoria e ai livelli.

Sul blog trovate il testo definitivo del contratto telecomunicazioni e il rinnovo 2013-2014.

Da non dimenticare poi gli aumenti delle retribuzioni per il contratto telecomunicazioni che partono dal 1 ottobre 2014.

Il Contratto Telecomunicazioni è uno dei più utilizzati da operatori di telecomunicazioni, call center, società di servizi di telefonia fissa e mobile e più in generale nelle imprese di telecomunicazione.

Novità! Sul blog è stato pubblicato il rinnovo 2013-2014 del CCNL Telecomunicazioni, con importanti novità riguardo i nuovi minimi tabellari e le condizioni di lavoro.

Da non dimenticare le informazioni su festività, ferielivelli e preavviso dimissioni per questo contratto di lavoro.

Scarica la copia del Contratto Telecomunicazioni.