Di seguito riportiamo una tabella riepilogativa su come funziona la detassazione 2011. Non bisogna dimenticare la detassazione per straordinari e premi 2014.
Misura agevolativa – 10% a titolo di imposta sostitutiva della imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali.
Somme detassabili – Importi erogati in attuazione di quanto previsto da accordi o contratti collettivi territoriali o aziendali e correlate a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, collegate ai risultati riferiti all’andamento economico o agli utili della impresa o a ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale.
Misura massima agevolabile – € 6.000 al netto dei contributi previdenziali obbligatori (v. Circ. A.E. n.59/08) erogati nel periodo 1° gennaio 2011 – 12 gennaio 2012 (se riferiti all’anno 2011).
Settore interessato – Privato
Condizioni oggettive – 1. le somme devono essere erogate in relazione a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, collegate ai risultati riferiti all’andamento economico o agli utili della impresa o a ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale; 2. le somme devono essere erogate in attuazione di quanto previsto da accordi o contratti collettivi territoriali o aziendali.
Condizioni soggettive – 1. il lavoratore non deve aver percepito più di € 6000, al lordo della ritenuta del 10% e al netto degli oneri previdenziali obbligatori a carico del lavoratore, nel periodo d’imposta interessato (2011); 2. il lavoratore dipendente non deve aver avuto reddito (ex art.49 T.u.i.r.) superiore nel 2010 a € 40.000 comprensivo delle somme assoggettate ad imposta sostitutiva nel 2010 – massimo € 6.000. Agevolabile anche il lavoratore dipendente con reddito ex art.49 T.u.i.r. pari a 0 nell’anno 2010; 3. deve essere un dipendente del settore privato.
Prova – È richiesta la prova dell’esistenza del contratto collettivo ed il datore di lavoro dovrà attestare nel CUD che le somme detassate sono state erogate in attuazione di un contratto collettivo territoriale o aziendale.
Cassa-competenza – In linea generale sono detassabili quelle somme contenute in accordi di secondo livello corrisposti dopo la stipula degli stessi.
Straordinario – Non è possibile ricondurre nell’ambito dell’agevolazione il lavoro straordinario in quanto tale ma solo quando esiste un nesso tra il lavoro straordinario stesso e gli incrementi di produttività. Questa correlazione deve essere documentata e trovare riscontro in una specifica documentazione proveniente dall’azienda che può consistere, per esempio:
- in una comunicazione scritta al lavoratore nella quale è indicata la motivazione della somma corrisposta
- in una dichiarazione con la quale l’azienda attesta che la prestazione lavorativa ha determinato un risultato utile per il conseguimento di elementi di competitività e redditività legati all’andamento economico dell’impresa.
[Aggiornamento del 19/12/2016] Prevista anche nella Legge di Bilancio 2017 la detassazione per il salario di produttività.
[Aggiornamento del 02/11/2015] Con la nuova Legge di Stabilità è stata reintrodotta la detassazione 2016 dei premi.