Con il rinnovo 2015-2017 del CCNL del Commercio è stato introdotto un nuovo sistema di classificazione del personale per tutti i lavoratori dell’Information and communication technology (ICT) e più in generale per le aziende che applicano questo contratto e operano nella new economy (web, pubblicità, ecc.).
Sul blog abbiamo già affrontato il dettaglio dei livelli per il terziario, ma l’articolo 100bis introdotto dal rinnovo del 30 marzo 2015 scende più nello specifico per quanto riguarda gli inquadramenti per tutta questa nuova schiera di lavoratori “digitali”.
Sotto vengono divisi i livelli minimi di inquadramento per le qualifiche più diffuse in quest’ambito:
- I livello: chief information officer (CIO)
- II livello: account manager, business analyst, service manager, enterprise architect
- III livello: business information manager, database manager, ICT consultant, ICT operation manager, ICT security manager, project manager, quality assurance manager, system architect, technical analyst
- IV livello: developer, digital media specialist, ICT security specialist, ICT trainer, network specialist, service desk agent, system administrator, system analyst, technical specialist, test specialist,
Il sistema di riferimento sul quale si è basato l’individuazione delle qualifiche è l’e-Competence Framework, utilizzato a livello europeo.