Il rinnovo 2013 del CCNL Metalmeccanici ha portato diverse novità, tra cui l’adeguamento dell’apprendistato al nuovo Testo Unico e agli accordi interconfederali.
Nello specifico l’apprendistato nei Metalmeccanici Industria prevede che:
- la percentuale di conferma per accedere a successivi contratti è quella di legge (50%)
- la durata minima dell’apprendistato è di 6 mesi, quella massima è di 36 mesi, che sono ridotti a 30
per i laureati e i diplomati con titolo di studio “inerente” e a 24 per gli addetti alle “linee di montaggio” - la progressione della retribuzione e dell’inquadramento resta quella prevista dal precedentecontratto, ma adeguata alle nuove durate, con l’assunzione due livelli inferiori a quello di sbocco
- la formazione professionalizzante non sarà inferiore a 80 ore medie annue, comprensive delle ore di formazione iniziale per la prevenzione dei rischi specifici
Per quanto riguarda l’avanzamento, o passaggio ad un livello superiore, nell’apprendistato avviene dopo un terzo della durata dell’apprendistato (8, 10 o 12 mesi). A due terzi del periodo (16, 20 o 24 mesi) riceverà la retribuzione del livello finale (sul blog si trovano i minimi tabellari 2015). Dopo 24, 30 o 36 mesi, con il termine dell’apprendistato, percepirà la retribuzione e l’attribuzione della qualifica di “sbocco”.
Sul blog si trovano anche le informazioni sull’apprendistato dei metalmeccanici artigiani.
[Aggiornamento del 28/11/2016] E’ stato siglato il rinnovo 2016-2019 dei Metalmeccanici.